Il "Mozart" degli scacchi Magnus Carlsen ha trovato un rivale: è un esule iraniano di 16 anni

Il "Mozart" degli scacchi Magnus Carlsen ha trovato un rivale: è un esule iraniano di 16 anni
Gli scacchi nell'era del coronavirus. Interrotti tutti i tornei dal vivo (un caso di morte per il virus), non solo i grandi campioni ma tutti gli appassionati si sono riversati nelle sfide online. Sono migliaia i tornei organizzati sulle piattaforme e sui siti web in tutto il mondo. Tra questi spicca il 'Magnus Carlsen Invitational', torneo organizzato e sponsorizzato da Magnus Carlsen, il "Mozart" degli scacchi, il norvegese campione del mondo in carica, che ha tirato fuori di tasca 250.000 dollari (70 mila andranno al primo classificato, 15 mila all'ultimo) ed ha invitato 7 'amici': Caruana, Ding Liren, Vachier-Lagrave, Giri, Nakamura, Nepomniachtchi e Firouzja, giovane iraniano «scappato» in Francia (vive a Parigi), 17 anni a giugno, nuovo astro della scacchiera. Proprio Alireza Firouzja sembra essere il nuovo rivale al trono di Carlsen per spezzare quella striscia di record che lo hanno incoronato al vertice del mondo a scacchi. 

Partite da 15 minuti più 10 secondi a mossa. Sfide su 4 partite, in caso di 2 a 2 spareggio con la cosiddetta 'armageddon', in cui il bianco ha 5 minuti e il nero 4 per l'intera partita, ma il pari equivale a vittoria del nero. Il torneo andrà avanti fino al 3 maggio. Il problema principale è trovare un accordo per l'orario delle partite. Per esempio l'incontro tra il cinese Ding Liren e lo statunitense Nakamura vedrà il cinese giocare alle 10 di mattina e l'americano alle 10 di sera. Stessa cosa quando il cinese giocherà con Caruana. Nella sua prima partita Carlsen ha battuto a fatica Nakamura, prevalendo solo nell«armageddon'. Da notare che c'è un software apposito che controlla che i giocatori non eseguano troppe mosse 'da computer', per evitare che qualcuno mentre gioca consulti un programma di gioco.

Questo software è utilizzato anche da molte altre piattaforme, specie quelle dove ci sono in palio premi consistenti. Ci sono poi i tornei via 'email' organizzati dalla Associazione Scacchisti Italiani Gioco per Corrispondenza (www.asigc.it), diversamente da quello che accadeva una volta quando si giocava con le cartoline postali inviate via posta, oggi si gioca via internet ma con email. L'Asigc organizza anche tornei internazionali ed è riconosciuta dalla Federazione Mondiale Corrispondenza (ICCF) e quindi può assegnare punteggi di merito e titoli (categorie) con valore ufficiale. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Aprile 2020, 11:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA