Chi sono i tre italiani arrestati per l'omicidio di Kuciak, il giornalista slovacco che indagava sulla 'ndrangheta
Antonino Vadalà, originario di Bova Marina (Reggio Calabria), è un imprenditore attivo nell'immobiliare, nell'energia e nell'agricoltura, con una serie di società che usufruivano di fondi europei e sussidi. Il quotidiano Korzar delinea così la figura dell'imprenditore italiano, residente in Slovacchia, considerato il principale sospettato per l'omicidio del giornalista.
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Nell'ultimo reportage di Kuciak, pubblicato da diverse testate slovacche, si fa riferimento ai collegamenti tra ambienti imprenditoriali e politici slovacchi alla 'ndrangheta e in particolare al business che nel 2009 Vadalà aveva intenzione di avviare nella zona industriale di Lucenec: un affare da 70 milioni che non è decollato ma che è bastato per qualificare Vadalà come «imprenditore del settore dell'energia», per citare l'ex ministro dell'Economia Pavol Rusko. Per la carriera di Vadalà, è fondamentale il rapporto con Maria Troskova, da ieri ex assistente del premier Robert Fico, diventata partner dell'imprenditore nel business del fotovoltaico: i due fondano la Gia Management nel 2011, ma Troskova lascia la compagnia dopo un anno per concentrarsi sull'attività politica.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Marzo 2018, 14:09
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