Foto di bambine nude sul web: volti reali, corpi creati con l'intelligenza artificiale. L'accusa delle mamme: «Sono stati i compagni di scuola»

Una ginecologa ha notato per caso le foto sul social Instagram e oltre a chiedere la loro rimozione immediata ha invitato le autorità a indagare

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di Redazione Web

L'intelligenza artificiale sta creando molte polemiche sui temi più svariati, specialmente nell'ultimo anno. Tra i temi scolastici fatti con ChatGPT e le voci di artisti e musicisti ormai deceduti usate nei modi più svariati, diventa sempre più difficile tracciare una linea netta tra quando sia giusto o meno utilizzare questo strumento. 

In questo caso, tuttavia, la linea è ben visibile: volti di bambine e ragazzine tra 12 e 17 anni sono stati messi su corpi creati dall'intelligenza artificiale e dozzine di foto di questo tipo sono state condivise e ricondivise sui social, secondo quanto riportato da Murcia Today.

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Gli arresti

È successo nel nord della Spagna, nella città di Almendralejo (Badojoz), dove la vicenda è stata portata all'attenzione delle autorità dalla ginecologa Miriam Al Adib dopo aver notato le foto che circolavano sul web. «Non avete idea del danno che avete fatto a queste ragazze», afferma la ginecologa, «È un crimine, un crimine davvero grave».

Secondo Miriam Al Adib, il tutto ha avuto inizio in un gruppo WhatsApp, con tutta probabilità da compagni di scuola delle bambine, ma gli esperti in materia di violenza di genere e crimini legati al web sono d'accordo: creare e condividere le foto costituisce reato di pedopornografia e gli anni di prigione possono arrivare fino a nove. 

Finora, la polizia di Badajoz hanno raccolto le testimonianze di 23 vittime e sono state arrestate diverse persone, ma le identità non sono state rese pubbliche. Tuttavia, la polizia ha dichiarato che «a seguito dell'investigazione sono stati identificati alcuni dei minori che potrebbero essere coinvolti nel crimine».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Settembre 2023, 20:19
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