Spreco alimentare, ogni famiglia italiana butta nel cestino mezzo chilo di cibo a settimana: sono 290 euro all'anno

Il cibo buttato vale 7,5 miliardi l'anno. Oggi la giornata della prevenzione

Spreco alimentare, ogni famiglia italiana butta nel cestino mezzo chilo di cibo a settimana: sono 290 euro all'anno

di Lorena Loiacono

Ogni settimana gli italiani buttano nel secchio della spazzatura mezzo chilogrammo di cibo, circa 81 grammi al giorno. Si tratta dell'8,05% in più rispetto a un anno fa. Uno spreco decisamente pesante che grava sul portafoglio delle famiglie per ben 290 euro l'anno. Qualcosa come 7,5 miliardi complessivi in Italia. Numeri allarmanti che arrivano dal Rapporto "Il caso Italia" dell'osservatorio Waste Watcher International 2024, in occasione dell'11° giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, che cade oggi.


SPRECONI

Lo spreco sembra essere aumentato dopo la pandemia. A buttar via il cibo sono soprattutto le persone che abitano nelle grandi città, pari all'8%, le famiglie senza figli per il 3% e i consumatori a basso potere d'acquisto per il 17%. Non solo, si spreca soprattutto al Sud con un 4% in più rispetto alla media nazionale, e meno a Nord che segna un 6% in meno.


CIBO SCADENTE

Come è possibile che chi si dichiara "povero" spreca di più? Il motivo sta nell'effetto prolungato dell'inflazione che abbassa il potere d'acquisto e spinge i consumatori in difficoltà verso cibo di peggiore qualità e più facilmente deteriorabile. Non a caso il cibo di origine biologico, più costoso, sta perdendo quota.

Ma così lo spreco aumenta.


DANNO ECONOMICO

Gettare via prodotti alimentari ha un costo esorbitante che in Italia pesa per 13 miliardi di euro perché bisogna considerare che, oltre allo spreco domestico di 7,5 miliardi, c'è anche quello della distribuzione pari a quasi 4 miliardi e infine quello in campo e nell'industria molto più contenuto.


CARNE E PESCE

Gli alimenti che finiscono meno nella spazzatura sono carne e pesce, a rivelarlo è Carni Sostenibili. L'Osservatorio sugli sprechi alimentari del Crea riporta infatti che la carne sprecata in casa corrisponde in appena 11 grammi a settimana per famiglia. Uno spreco limitato dovuto all'attenzione nei metodi di conservazione e agli accorgimenti grazie ai quali è possibile contrastare il deterioramento del prodotto, garantendone la genuinità.


CONSIGLI UTILI

Un vademecum anti spreco arriva da Coldiretti: leggere attentamente la scadenza sulle etichette, posizionare correttamente i prodotti nel frigo, fare acquisti ridotti e ripetuti nel tempo, scegliere frutta e verdura con il giusto grado di maturazione. E, come i nostri nonni, riscoprire le ricette degli avanzi.


riproduzione riservata ®

 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 16 Febbraio 2024, 16:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA