Coronavirus, il governatore Marsilio: «Finirà con l'assalto ai bus scolastici»
tutto dipende, come al solito, dal cts», spiega Marsilio.
«La linea del governo è sempre la stessa, arrangiatevi», accusa il governatore. «Come per le discoteche. Quando sono esplosi i casi di contagi per il Covid ci hanno detto: ecco, ve lo avevamo detto di non riaprirle. Ma a giugno, con i casi ridotti quasi a zero, che cosa dovevamo fare? Con imprese che erano praticamente al collasso».
Rinviare l'apertura delle scuole «mi sembrava l'unica cosa intelligente da fare. Si sono intestarditi sul 14 settembre, non ha senso», prosegue Marsilio. «Le scuole poi chiuderanno di nuovo per le elezioni e riapriranno la settimana dopo. A quel punto era meglio aprire direttamente il 1 ottobre e dare più
tempo alle Regioni di organizzarsi».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Agosto 2020, 10:50
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