Arianna Fontana, l'accusa choc dopo l'oro a Pechino: «Bersaglio degli atleti maschi per farmi cadere»

Fontana ha conquistato per la decima volta in carriera una medaglia ai Giochi Olimpici e rivolge delle accuse pesanti in conferenza stampa

Arianna Fontana, l'accusa choc dopo l'oro a Pechino: «Bersaglio degli atleti maschi per farmi cadere»

Arianna Fontana ha regalato una splendida medaglia d'oro all'Italia alle Olimpiadi invernali di Pechino, ma la strada per arrivare a questo traguardo è stata difficile. Ha ammesso di essere stata presa di mira dagli atleti maschi. «Mi bersagliavano sul ghiaccio facendomi cadere», è il racconto della campionessa olimpica, oro nello short track.

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Fontana ha conquistato per la decima volta in carriera una medaglia ai Giochi Olimpici e rivolge delle accuse pesanti in conferenza stampa: «Io e il mio coach (Anthony Lobello, che è il suo compagno, ndr) abbiamo passato tante situazioni difficili, c’erano persone che non ci volevano qui e non ci hanno aiutato affatto. La prima stagione dopo PyeongChang ci sono stati atleti maschi che mi bersagliavano sul ghiaccio, facendomi cadere: per me allenarsi non era sicuro».

«Milano-Cortina? - aggiunge - Devono cambiare tante cose, se non cambiano mi vedrete in un'altra veste. Cosa deve cambiare? Adesso siamo concentrati su questo momento, del futuro parleremo più avanti. Tutti hanno la loro opinione, io ho la mia. Rimango convinta della scelta di volere Anthony come allenatore, ieri sera è stato dimostrato che la scelta è stata la migliore».


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Febbraio 2022, 17:00
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