Under 21, l'Europeo inizia malissimo:
azzurrini battuti in rimonta dalla Svezia

MILANO - «Dovevamo essere in grado di chiudere la partita. Ora la strada è in salita. Il risultato è pesante, ma dobbiamo guardare avanti»: sono piene di delusione e di rimpianti le parole del ct Gigi Di Biagio dopo la sconfitta 2-1 al cospetto della Svezia ad Olomuc nell'esordio agli Europei Under 21 in Repubblica Ceca.





Gli azzurrini hanno gettato alle ortiche un'occasione colossale: non sono stati in grado di conservare il vantaggio di un gol e di un uomo scaturito al 29' dal rigore di Berardi e dall'espulsione di Milosevic per il fallo su Belotti nell'azione del penalty.



L'Italia ha poi però fatto poco per chiudere il match, subendo il pareggio al 56': ironia della sorte, con una zampata dell'italo-svedese del Manchester City Guidetti, reduce da una stagione in prestito al Celtic dove segnò all'Inter nei sedicesimi di Europa League.



Azzurrini pericolosi solo al 74' con Cataldi, prima che all'80' Sturaro commettesse una colossale ingenuità, facendosi a sua volta espellere per una manata sul volto di Ishak. Che all'86' veniva atterrato da Bardi in area. Questa volta il rigore era per la Svezia, trasformato magistralmente dall'altro degli scandinavi bomber Kiese-Thelin.



L'Italia tornerà in campo domenica sera alle 20,45 contro il Portogallo, con l'obbligo di vincere per continuare a sperare nella semifinale ed in un posto ai Giochi Olimpici di Rio 2016.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Giugno 2015, 15:53

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