Sassuolo-Lazio, le pagelle dei biancocelesti:
solo Keita si salva dalla mediocrità

Sassuolo-Lazio, le pagelle dei biancocelesti: ​solo Keita si salva dalla mediocrità

di Enrico Sarzanini
Sassuolo-Lazio 2-1, le pagelle dei biancocelesti: malissimo la difesa, a salvarsi dalla mediocrità generale è il solo Keita.



MARCHETTI 6

Le continue incertezze dei due difensori centrali lo costringono spesso e volentieri ad uscite al limite dell'area.

BASTA 5

La lussazione alla spalla lo condiziona: meno aggressivo in fase d'attacco difende senza convinzione, regalando qualche pallone di troppo al Sassuolo.

MAURICIO 5

Sembra più sicuro rispetto all'inizio della stagione ma sul raddoppio di Missiroli si fa trovare impreparato.

GENTILETTI 5,5

Dà l'impressione di poter uscire dal grigiore mostrato a inizio stagione, peccato che anche lui si fa trovare impreparato e distratto sul raddoppio del Sassuolo.

LULIC 5

Cade nella trappola di Paolo Cannavaro, che sul generoso rigore concesso da Guida lo ubriaca con una finta. In involuzione.

ONAZI 4,5

Non riesce mai a trovare i tempi degli inserimenti. Sempre protagonista con la Nazionale, in biancoceleste diventa irriconoscibile. E' l'anello debole del centrocampo (1' st Keita 6,5 – Il migliore della Lazio, anche se gioca solo un tempo; è l'unico in squadra ad avere una marcia in più. Il suo assist per Anderson che firma il 2-1 è una vera chicca).

CATALDI 5

Un pesce fuor d'acqua, fa rimpiangere e non poco l'assenza di Biglia. Chiude la prestazione con un rosso apparso comunque eccessivo.

CANDREVA 5,5

Primo tempo da protagonista quando prende possesso della fascia. Nella ripresa le fatiche della Nazionale lo fanno sparire dalla scena (31' st Kishna 5 – Entra senza riuscire ad alterare gli equilibri. Impalpabile).

MILINKOVIC-SAVIC 6

Prezioso sia in fase d'attacco che d'interdizione, gioca una gara intelligente grazie al fisico e alla qualità. Peccato che nel finale sciupi la palla del 2-2.

FELIPE ANDERSON 5,5

Non convince né da esterno né da centrale. Salva in parte la prestazione con il gol che riapre la gara, ma non basta per raggiungere una sufficienza che non si merita.

KLOSE 5

L'esperienza lo aiuta più di altri ma di gol nemmeno l'ombra. E' in ritardo di preparazione (20' st Matri 5,5 - impegno tanto, ma mai pericoloso).

PIOLI 5

Lascia fuori Keita, il più in forma della Lazio: un vantaggio che non puoi concedere a nessuno. La sconfitta è anche sua responsabilità. Non basta poi l'ottimismo sul futuro della Lazio a fine gara.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Ottobre 2015, 18:05

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