Roma-Genoa, le pagelle di Buffoni

Roma-Genoa, le pagelle di Buffoni

di Romolo Buffoni
 ALISSON 6,5
Ricreazione finita. Torna il lavoro dalle sue parti e lo assolve nel migliore dei modi.
 FLORENZI 5
Attivissimo, ma troppo impreciso. Nel primo tempo si becca il cazziatone da Di Francesco, nella ripresa si fa dire due volte di no da Perin. Da matita blu il secondo errore con Dzeko libero al centro dell’area ignorato.
 FAZIO 6
Lucido e ordinato. Ma il minimo sindacale in questa serata un po’ confusa è prezioso.
 JUAN JESUS 6
Torna a rischio-pasticcio. Non annega.
 KOLAROV 6,5
Inventa da palla inattiva l’assist per Under. Spadroneggia sicuri sulla sua fascia.
 GERSON 5
Altra occasione persa per il giovane brasiliano. Perde la palla con cui Lapadula riapre un match finito (25’ st Manolas 5,5: il suo ingresso non era previsto, ma Di Francesco se l’è vista brutta. Sbaglia un papoggio che poteva costare caro).
 GONALONS 5,5
Lotta con orgoglio per staccarsi di dosso l’etichetta di bidone. Ma è difficile dargli la sufficienza.
 PELLEGRINI 6,5
Corre per tre, tamponando e ripartendo in ogni zona del campo. Logico che pwerda la lucidità negli ultimi metri.
 UNDER 7
È l’unico pericolo per il Genoa. Bravo a credere nell’assist di Kolarov (31’ st Schick ng: meglio sospendere il giudizio...).
 DZEKO 5,5
Insostituibile e, ovviamente, stanchissimo. Troppo morbido nel tap-in sul tiro ribattuto di Florenzi, che lo fa infuriare perché l’esterno poteva offrirgli la più comoda delle palle-gol.
 EL SHAARAWY 5,5
Ci mette tanta buona volontà per tornare al gol. Gioca tanti palloni in mezzo al campo per sviluppare la manovra, ma una volta al tiro è troppo impreciso (37’ st Strootman ng).
 DI FRANCESCO 6,5
La squadra non gioca una buona partita, ma vince. Ed è questo l’importante visti i risultati di Inter e Lazio. S’infuria e sbraita “alla Conte” quando vede i suoi afflosciarsi e rischiare la beffa.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Aprile 2018, 08:00

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