Ranieri: «La Roma ha reagito. Crediamo ancora all'Europa»

Ranieri: «La Roma ha reagito. Crediamo ancora all'Europa»
Un pareggio che non serve ad avvicinare il quarto posto e non aiuta a uscire dalla crisi. La Roma esce ancora una volta tra i fischi dell'Olimpico dopo il 2-2 con la Fiorentina, non approfitta dei passi falsi di Milan e Lazio, e si trova adesso affiancata in classifica anche dal Torino. La squadra di Ranieri, due volte sotto nel punteggio, ha reagito, ma alla fine non è riuscita a portare a casa l'intera posta in palio. «È un peccato, però non è facile stare nei nostri panni e dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto, abbiamo saputo reagire con orgoglio e determinazione, ed era quello che chiedevo alla squadra. C'è ancora la possibilità di entrare da qualche parte in Europa - le parole
dell'allenatore dei giallorossi, a fine partita -. Gli infortuni di Santon e Perotti? È incredibile, speriamo non sia nulla ma vedremo domani. Quest'anno è così ma non dobbiamo mollare, dobbiamo essere più forti di quello che ci sta accadendo».
Magari, cercando anche il contributo di elementi come Schick e Pastore: «Patrik deve vincere la timidezza. Ha dei colpi da grande giocatore ma bisogna dimostrarlo in campo. Io credo in lui e mi aspetto tanto. Pastore invece ancora non è pronto, può darci una mano se entrerà con determinazione e cattiveria». La stessa messa in campo da Mirante, nuovo titolare tra i pali. «Viste le prestazioni di Olsen ho preferito dargli una opportunità e devo dire che il ragazzo ha risposto molto bene» sottolinea Ranieri che spende belle parole anche per Zaniolo, ancora in gol: «Nicolò è un trequartista al 100% ma deve migliorare perché riceve palla sempre spalle alla porta, mentre se la prende in movimento è devastante, però è giovane e può crescere». Se alla Roma o altrove si vedrà. Il giovane talento è infatti in procinto di ridiscutere il contratto col club di Trigoria, ma non si è sbilanciato più di tanto: «È un passo importante, ora vedremo. La mia volontà è questa, di incontrare la dirigenza, poi vedremo cosa avverrà. Io penso a giocare a calcio, a divertirmi. Poi vedremo quello che succede».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Aprile 2019, 00:40

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