Roma, El Shaarawy scaccia le calunnie e cerca una maglia in Europa

Con lo Slavia spazio anche a Zalewski, panchina per Smalling

Roma, El Shaarawy scaccia le calunnie e cerca una maglia in Europa

di Francesco Balzani
C’è un eterno ragazzo, che ragazzo non è più. E allora ricominciamo: c’è un uomo. Si chiama Stephan El Shaarawy, ha 30 anni e domenica ha pianto. Come fanno gli uomini nei momenti giusti. È crollato a terra, il Faraone, dopo aver segnato il gol vittoria al 90’ contro il Monza ma soprattutto dopo aver passato una settimana di calunnie che non meritava. Gli applausi al suo ingresso in campo, copiosi. Il boato dopo il suo gol, fragoroso. Poi l’abbraccio in campo con Lukaku, e quello ancora più stretto con familiari e amici appena fuori l’Olimpico prima dei tanti messaggi di affetto: da Dzeko a Gemitaiz.

Ieri la ciliegina con l'iscrizione nel registro degli indagati per Corona dopo le pesanti accuse nei suoi confronti. Il resto è il solito El Shaarawy, nel senso che non è la prima volta che l’ex milanista tira fuori dai guai la Roma. Il Faraone in carriera ha messo a referto 27 gol oltre il 75’, di cui 15 in maglia giallorossa. Otto sono arrivati sotto la guida di Mourinho che è maestro di zona Cesarini e che già aveva esultato come un matto dopo una rete di ElSha nel recupero.

Era contro il Sassuolo due anni fa, valeva la millesima vittoria dello Special One. Questo di gol vale due punti pesantissimi e un forse un posto da titolare contro lo Slavia Praga. Spazio anche per Zalewski, l’altro giocatore tirato in ballo da Corona. Il recupero più importante è quello di Smalling che giovedì tornerà in panchina per provare poi ad esserci dall’inizio contro l’Inter. Il dolore al tendine si è attenuato e a meno di sorprese l’inglese tornerà a piena disposizione.

Ma Mourinho spera di avere altre buone notizie da un’infermeria che continua a essere troppo piena. Pellegrini e Dybala difficilmente ce la faranno per San Siro, qualche chance ce l’ha l’argentino (oggi nuova visita al ginocchio) ma solo per andare in panchina. Mistero, invece, sulle condizioni di Sanches che ancora non si è allenato in gruppo. Da monitorare Azmoun che ha concluso col Monza con un problema muscolare al polpaccio. In caso di lesione (oggi gli esami) stop di due settimane.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Ottobre 2023, 06:35

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