Roma-Germania, una sfida infinita. Quella contro il Bayer Leverkusen sarà la ventinovesima gara dei giallorossi contro un club teutonico. Una sequela di partite al cardiopalmo, tra trionfi e cocenti delusioni. Una di queste fu proprio al debutto della Roma contro una formazione tedesca (dell’Est, allora), il famigerato Carl Zeiss Jena, nella stagione 1980-‘81 di Coppa delle Coppe. Prima l’illusione dell’Olimpico con lo scintillante 3-0 firmato da Pruzzo, Ancelotti e Falcao. Poi la delusione micidiale del ritorno, in cui i tedeschi riuscirono a ribaltare il risultato rifilando 4 reti ai giallorossi di Niels Liedholm, eliminandoli dalla competizione. Dolcissimo, invece, il ricordo della doppia sfida contro il Colonia in Coppa Uefa nel 1982: alla sconfitta per 1-0 in terra tedesca, infatti, i giallorossi risposero con una memorabile prestazione all’Olimpico, suggellata dalle reti di Iorio e Falcao. Un trionfo per i settantamila sugli spalti, con la Curva Sud che per l’occasione espose il celebre striscione “Non passa lo straniero”.
Questo articolo fa parte dell'inserto di Leggo su Roma-Bayer che verrà distribuito giovedì 11 maggio allo stadio Olimpico prima della partita delle ore 21
Andò bene anche nella stagione successiva in Coppa dei Campioni, nella doppia gara contro la Dinamo Berlino: un netto 3-0 all’Olimpico spianò la strada e al ritorno in Germania (Est) bastò un ko di misura (2-1) per conquistare la semifinale. Poi, seguì l’altra impresa con gli scozzesi del Dundee, prima del noto amaro epilogo di Roma-Liverpool.
Ma i tifosi giallorossi non potranno mai dimenticare la rocambolesca rimonta portata a termine, sempre nella massima competizione europea, dalla Roma di Claudio Ranieri contro la formazione bavarese di Ribery e Van Gaal nella fase a gironi della stagione 2010-‘11: sotto di due gol, per la doppietta di Mario Gomez, i giallorossi riaprirono la partita nella ripresa con Borriello, pareggiando i conti con De Rossi e andando a vincere con un rigore procurato ancora da Borriello e trasformato da capitan Totti.
Per ben due volte, invece, il cammino della Roma si è incrociato con quello del Bayer Leverkusen, entrambe le volte nella fase a gironi di Champions League. Nella stagione 2004/2005 la Roma di Del Neri perse l’andata alla BayArena per 3-1, pareggiando poi il ritorno all’Olimpico per 1-1. Nella stagione 2015/2016, invece, la Roma di Garcia pareggiò 4-4 alla BayArena (subendo due gol negli ultimi 5 minuti) e la spuntò faticosamente al ritorno per 3-2 con i gol di Salah, Dzeko e Pjanic. Ultima sfida tra giallorossi e tedeschi in Europa League: nella stagione 2019-‘20 la Roma di Fonseca affrontò nella fase a gironi il Borussia Monchengladbach, pareggiando 1-1 (gol di Zaniolo) all’Olimpico e perdendo 2-1 (Fazio) fuori casa: quella squadra, tuttavia, raggiunse la semifinale di Europa League. Ora, con Mourinho al timone, i giallorossi sperano di andare ancora più avanti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Maggio 2023, 07:30
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