La sfida tra Frosinone e Juventus finisce con la vittoria dei bianconeri per 2-1.
LE PAGELLE DELLA JUVENTUS
SZCZESNY 6,5
Svolge il suo lavoro con la solita attenzione. Pronto su Harroui. Con i piedi è molto preciso. Sul gol di Baez non ha particolari colpe.
DANILO 6
Solita leadership. Guida la difesa con autorevolezza. Non fa in tempo ad intervenire sulla palla che vale il momentaneo pareggio di Baez.
BREMER 6
Sulle palle alte non regala nulla. Efficace anche nelle chiusure preventive. Prestazione di sostanza.
ALEX SANDRO 6
Parte piuttosto bene, rendendosi pericoloso anche in attacco. Purtroppo deve uscire per un problema fisico (26' pt Gatti 6,5: si fa trovare pronto sin da subito. Dà, come sempre, il suo contributo).
CAMBIASO 6
Qualche buono spunto. Forse manca un po' di cattiveria quando ha la possibilità di affondare (24' st Weah 6: spinge come gli viene chiesto. Buon impatto).
MCKENNIE 7
Primo tempo decisamente positivo. Recupera diversi palloni e procura diversi problemi alla difesa del Frosinone. Nella ripresa colpisce una traversa clamorosa e continua a combattere su ogni pallone.
LOCATELLI 6
Onesta prestazione anche se potrebbe aumentare il ritmo in più di un'occasione. Sfortunato nelle conclusioni (10' st Nicolussi Caviglia 6: i piedi sono buoni, lo si nota da un'apertura splendida per Iling-Junior).
RABIOT 6
Non brillantissimo dal punto di vista fisico.
KOSTIC 5
Corre tantissimo ma spesso a vuoto. Poco cinismo davanti a Turati e, soprattutto, si fa infilare da Baez sull'azione del gol del Frosinone (10' st Iling-Junior 6: tonico, scappa via più volte sulla fascia).
YILDIZ 7,5
Ripaga la fiducia di Allegri con una prestazione da applausi. Gol di enorme qualità e anche giocate di classe purissima. Un gioiellino (10' st Vlahovic 7: si divora una ghiotta occasione per troppa fretta di calciare. Poi sale in cielo e firma la rete della vittoria. Sfiora la doppietta, rete annullata per fuorigioco. Rigenerato).
MILIK 6
Accorto nella gestione del pallone. In attacco si sacrifica soprattutto per favorire l'inserimento dei compagni. Non trova il modo di rendersi pericoloso.
ALLEGRI 6,5
La mossa Yildiz dal primo minuto è vincente, così come la decisione di far entrare Vlahovic a gara in corso. Tre punti importantissimi, vinti con carattere.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Dicembre 2023, 14:33
© RIPRODUZIONE RISERVATA