I soldi della Champions League fanno gola. Milioni di euro che potrebbero entrare nelle casse dei vari club qualificati e che non solo possono aiutare il bilancio, ma anche essere investiti sul mercato. La Uefa in queste ore ha inviato - scrive El Mundo Deportivo - a tutte le federazioni e ai club membri il rendiconto dettagliato di quelli che saranno i premi delle prossime Coppe Europee. Non solo della più importante, ma anche di Europa League e Conference. Come sappiamo, grazie al ranking, le italiane potrebbero essere cinque. Manca pochissimo per l'ufficialità.
I premi
Il nuovo format della Champions League prevede più partite ma anche maggiori introiti da spartire: una enorme torta che la Uefa ha messo nero su bianco e che ha un valore di 3,317 miliardi di euro che saranno distribuiti tra i club. Di questi, 2,467 miliardi, vale a dire più del 74%, andranno alle squadre che parteciperanno alla Champions e che prenderanno parte anche alla Supercoppa. All'Europa League andranno 565 milioni mentre alla Conference 285. La prima tranche è destinata - circa 30 milioni - a quelle squadre che parteciperanno ai turni premilinari: quelle che usciranno riceveranno comunque un compenso fisso di 4,29 milioni.
Triennio
Soldi che verranno distribuiti in tutto il triennio del nuovo format. Poi si vedrà se continuare in questo modo oppure dare una nuova rinfrescata al regolamento. Tre i punti fondamentali: del totale di 2.437 milioni di euro il 27,5% sarà diviso in parti uguali in una prima tranche per la fase finale (670 milioni di euro); Il 37,5% sarà legato ai risultati (914 milioni di euro) e il 35% (853 milioni di euro) sarà poi distribuito alla fine. Solamente partecipare alla Coppa significa quindi incassare 17,87 milioni di euro. Inoltre chi si classificherà tra le prime 8 nel nuovo formato riceverà ulteriori 2 milioni.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Marzo 2024, 07:34
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