Monza-Inter 1-5, le pagelle: Lautaro e Calhanoglu, doppiette di qualità. Si rivede il vero Thuram

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di Daniele Petroselli

All'U-Power Stadium finisce 5-1 tra Inter e Monza. Nerazzurri che passano con un uno-due micidiale tra il 12' e il 14' con il rigore di Calhanoglu e la rete di Lautaro, poi nella ripresa il bis sia del turco che dell'argentino, oltre al timbro nel finale di Thuram, e in mezzo la rete di Pessina su rigore a riaprire solo parzialmente un match davvero dominato dai nerazzurri.

LE PAGELLE DELL'INTER

SOMMER 6
Subisce il gol da Pessina su rigore ma per il resto lo svizzero è molto attento, soprattutto quando il Monza prova a riaprire davvero l'incontro nella fase centrale del secondo tempo.

PAVARD 6,5
Sulla destra l'Inter per almeno un tempo spinge davvero forte e il francese è quello che si vede spesso arrivare al limite e crossare. Nasce così il rigore del vantaggio. Lui poi ci mette anche una buona fase contenitiva. Sfiora ache un gran gol nel secondo tempo, Sorrentino fa un miracolo vero. (Dal 36' st BISSECK SV)

DE VRIJ 6,5
Nella prima frazione l'Inter alterna fasi in cui aspetta e riparte, altre in cui riprende palla alta e va con pochi tocchi in area avversaria. Bene, l'olandese riesce anche a prendere il pallone in queste circostanze ed è lui a dare il via al raddoppio firmato Lautaro. Preciso e puntuale, come sempre.

BASTONI 6,5
In difesa è come sempre attento, ma lui è davvero l'uomo in più in mezzo al campo. Sa alzare la squadra e rubare palla alto, inoltre sulla trequarti sa offrire dei palloni in area sempre pericolosi, come quello per Pavard che per poco non porta al 4-0. (Dal 27' st ACERBI 6: qualche buona chiusura sui tentativi di ripartenza del Monza nel finale di gara)

DARMIAN 6
Gioca una partita come sempre senza grossi picchi, dove fa un lavoro molto silenzioso fatto di chiusure attente e poche ripartenze. Ingenuo sull'episodio del rigore su Mota, ma è l'unica vera macchia della serata.

BARELLA 6,5
Come sempre recupera palloni e sa come far ripartire velocemente i soui in contropiede dopo aver recuperato palla nella metà campo del Monza. Inzaghi poi lo toglie perché sotto diffida. (Dal 17' st FRATTESI 6,5: entra per dare una mano in fase di contenimento, fa il suo compito e poi su uno dei suoi inserimenti si prende anche l'ennesimo rigore)

CALHANOGLU 7,5
Segna il rigore del vantaggio, nella ripresa chiude l'incontro, il turco si prodiga non solo in fase di costruzione ma anche di contenimento. Nel primo tempo un recupero chiave in contropiede è suo, da perfetto difensore. Si becca però un giallo che gli costa la sfida con la Fiorentina. E sarà una perdita pesante. (Dal 17' st ASLLANI 6: fa girare la squadra )

MKHITARYAN 6,5
Il georgiano è uno di quelli più nel vivo dell'azione d'attacco nella prima parte di gara, anche se ogni tanto perde l'attimo decisivo per trovare la rete o fare il passaggio decisivo.

Decisamente meglio nella seconda parte di gara, dove entra anche in un paio di gol.Rimane uno degli elementi essenziali del centrocampo di Inzaghi.

DIMARCO 7
Magari non è quello spumeggiate di altre volte, ma anche quando va a sprazzi è uno di quelli più pericolosi perché sa farsi trovare sempre al posto giusto al momento giusto, come sul gol di Lautaro dove offre un cross basso al bacio per il capitano. (Dal 27' st CARLOS AUGUSTO 6: attento solo a non farsi superare in fase di spinta dai suoi ex compagni)

THURAM 7
Fatica abbastanza nel primo tempo, dove spreca almeno un paio di buone opportunità e anche qualche passaggio chiave in qualche contropiede importante, poi però nella ripresa entra nel tris di Calhanoglu e segna anche la cinquina. Di sicuro certifica che quando accanto a lui c'è Lautaro le cose si fanno più semplici.

LAUTARO 8
Il capitano il suo zampino ce lo mette sempre. E non si tratta solo per i gol. E' tutta la manovra d'attacco che con lui si fa più imprevedibile e incisiva. Forza, qualità, carattere. Una bella prova in attesa di accendersi ancora di più in Supercoppa.

ALL.INZAGHI 7
E' vero che il Monza pare davvero in fase calante, ma a tratti la sua Inter impressiona per la qualità di gioco e di soluzioni d'attacco. Riesce anche a rendere quando va ad un ritmo ridotto. Un bel messaggio in attesa della risposta della Juve. E ora c'è da pensare al primo trofeo della stagione. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Gennaio 2024, 22:43

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