Milan, Giroud è in scadenza ma vuole restare: «Il mio futuro lo vedo ancora qui, sogno la seconda stella»

Milan, Giroud è in scadenza ma vuole restare: «Il mio futuro lo vedo ancora qui, sogno la seconda stella»

di Luca Uccello

Olivier Giroud non è eterno. Parole sue, parole A Le Journal de la Dimanche. Ma «finché il mio corpo me lo permetterà, cercherò di superare i limiti, anche se io non me ne pongo nessuno. Voglio divertirmi il più possibile. E poi non sono ancora pronto a smettere. Ho ancora un po’ di benzina, no?». Assolutamente sì.

Il suo futuro lo vede ancora al Milan: «Mi piacerebbe restare. Sono in scadenza di contratto il prossimo giugno, ma non ho ancora parlato con il club, a differenza di quanto dicono i media. Voglio continuare e credo di avere le carte in regola per farlo. Posso essere ancora utile a questa squadra…». E ora che mancherà con la Fiorentina e con il Frosinone Stefano Pioli non sa come fare. Non sa come sostituirlo. Okafor o Jovic? Un dubbio che il tecnico si porterà fino a sabato sera, poco prima di entrare in campo.

«Tutti commettiamo errori lungo il percorso. Pure io che a Lecce ho preso un secondo cartellino giallo dopo aver reagito male. Anche se non ho insultato l’arbitro, ci sono sempre momenti in cui bisogna contenersi. Questo dimostra che sono umano, che tengo tanto al Milan». E l’obiettivo è vincere la seconda stella.

Inutile nasconderlo. «Il mio obiettivo è fare una grande stagione con il Milan e vincere la seconda stella, che sarebbe sinonimo del 20° scudetto del Milan. Non sarà facile, ma ci crediamo. Fare bene in Champions League, vincere l’Europeo con la Francia e poi faremo un bilancio». Mai accontentarsi. Mai.

E Oliviero non lo fa mai. Nemmeno guardando il girone di Champions League che coinvolge il Milan. «Ora dipende tutto da noi. Se vinciamo le ultime due partite, ci qualifichiamo. Vincere la Champions? Gli italiani, e il Milan in particolare, hanno una storia speciale con questa competizione, che hanno vinto sette volte. Nelle notti delle partite europee, a San Siro si sente che sta succedendo qualcosa. L’anno scorso abbiamo raggiunto le semifinali. Speriamo di andare il più lontano possibile, ma è molto dura, c’è molta concorrenza…».

Intanto la squadra è tornata ad allenarsi a Milanello. In attesa degli ultimi Nazionali, Christian Pulisic e Davide Calabria hanno svolto una prima parte di allenamento in gruppo per poi continuare con del lavoro personalizzato. Loftus-Cheek e Kjaer, invece, hanno scolto l'intera seduta in maniera personalizzata.


Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Novembre 2023, 17:52

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