Milan, la Champions obiettivo proibitivo?
Inzaghi: "Pensiamo giorno per giorno"
di Luca Uccello
Gli sforzi sul mercato del club sono stati tanti, tutti rivolti al conseguimento dell'obiettivo. «Chiaramente non è bella una stagione con il Milan senza Champions League, ma io spero che noi si possa rientrare il prima possibile». La diplomazia di Pippo è ancora troppa. Non è paura ma sicuramente non vuole perdere la faccia, promettere e poi non mantenere un traguardo che i tifosi vogliono, si aspettano da lui.
«Io penso che il nostro segreto debba essere pensare giorno per giorno, senza obiettivi di medio-lungo termine - ha detto Inzaghi durante l'Elite Forum della Uefa che nei giorni scorsi ha riunito gli allenatori dei principali club europei -. Siamo partiti bene, ma non abbiamo ancora fatto niente. Abbiamo vinto solo una partita, dobbiamo crescere partita per partita». Davanti ai suoi colleghi allenatori Inzaghi ha spiegato che il obiettivo iniziale era «innanzitutto creare un gruppo forte, con il Dna del Milan che ultimamente si era forse un po' perso. E sono felice di dire che, dopo due mesi di lavoro, siamo riusciti a porre queste basi».
Frasi già sentite, come quella di «una squadra arrivata ottava nella scorsa stagione, una squadra che aveva bisogno di essere rassicurata. La cosa più importante all'inizio è stata lavorare duro ed essere professionali negli atteggiamenti. Direi che siamo entrati in quest'ottica». Ma adesso bisogna fare un ulteriore passo, spostare anche dialetticamente l'obiettivo in avanti, verso il podio in campionato. Perchè sennò sarà un fallimento...
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Settembre 2014, 09:55
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