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Lippi vince in Cina e lascia: "Sono troppo
vecchio per allenare". Al suo posto Cannavaro
di Marco Zorzo
MILANO - Marcello Lippi passa e chiude. Vince il terzo scudetto consecutivo in Cina col Guangzhou Evergrande (basta l'1-1 casalingo con lo Shandong) e al termine della sfida, nel pieno dei festeggiamenti annuncia le dimissioni: «Farò il direttore tecnico».
Il suo successore sull'ambita panchina del club cinese è Fabio Cannavaro. Con il tecnico viareggino hanno festeggiato anche Alberto Gilardino e Alessandro Diamanti. Così l'ex ct azzurro ha giustificato l'addio alla panchina: «Non voglio più allenare, sono anziano (66 anni, ndr). Nella prossima stagione seguirò lo staff con il ruolo di direttore tecnico. Questa è stata la mia ultima partita come allenatore».
Lippi come tecnico in carriera (iniziata nel 1985 a Pontedera) ha vinto tutto. A cominciare dal Mondiale nel 2006 con l'Italia. Cinque scudetti con la Juve, tre in Cina. Una Champions con i bianconeri, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa europea, quattro Supercoppe italiane, una Coppa Italia. Con il Guangzhou una Champions League asiatica e una Coppa di Cina. Due volte nominato miglior allenatore del mondo per club (1996 e 1998): stesso riconoscimento come ct (2006).
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Novembre 2014, 10:29
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