Il Leicester non si ferma: 4-0 allo Swansea
di Guidolin. Ranieri a 5 punti dallo scudetto
«È stata una prestazione fantastica - il commento a fine gara di Ranieri -. Affamati e solidi. Senza Jamie tutti hanno dato qualcosa di più. Amo vedere i miei giocatori lottare assieme. Abbiamo un sogno e vogliamo che diventi realtà». Un successo netto quanto meritato, ipotecato dopo già un'ora di gioco. Non c'è Vardy, squalificato, al suo posto Ranieri schiera l'argentino Leo Ulloa che lo ripagherà con una preziosa doppietta. Ma a sbloccare il risultato è l'algerino Riyad Mahrez che si carica sulle spalle la squadra, incantando il Kong Power stadium con la sua classe. Al 10'pt intercetta un pallone al limite dell'area e sblocca il risultato. Un gol fondamentale perché ha il merito di spazzar via ogni tensione: da lì in avanti i padroni di casa inaugurano un dominio incontrastato. Che culmina nel raddoppio alla mezz'ora, grazie all'incornata di Ulloa.
Nella ripresa Guidolin inserisce Alberto Paloschi nel tentativo di dare peso all'attacco, ma è ancora il Leicester a trovare la marcatura. Al termine di un fulmineo contropiede - marchio di fabbrica della squadra di Ranieri - innescato dalla galoppata di Jeffrey Schlupp: sotto-misura ancora Ulloa firma la rete della tranquillità. Swansea ko, quando manca ancora mezz'ora da giocare. I gallesi non cercano neppure di reagire così prima del triplice fischio finale il poker è servito da Marc Albrighton. Sigillo su un pomeriggio che avvicina enormemente il Leicester alla Premier League: altre tre avversari (Manchester United e Chelsea fuori casa, in mezzo l'Everton tra le mura domestiche) per respingere la rimonta del Tottenham, ora a -8 e impegnato domani sera contro il West Bromwich.
Ultimo aggiornamento: Domenica 24 Aprile 2016, 19:48
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