Leicester, Ranieri brinda con la stampa:
"Ci rinforzeremo, ma senza top player"
di Daniele Petroselli
Mentre proprio a Leicester è stato il giorno della prima conferenza stampa di Ranieri da tecnico campione: «Ho lottato tanto per questo obiettivo, penso sia arrivato grazie al karma. Ringrazio tutti. È la mia seconda favola, l’altra è quando sono arrivato in A con il Cagliari», ha detto dopo aver brindato con i giornalisti in sala e aver ricevuto in dono una campanella con il motto dilly ding dilly dong che tanto ha spopolato nelle ultime settimane. Poi il futuro: «Dovremo rinforzarci ma non voglio per forza top player, non dovranno rovinare l’armonia di questo gruppo». Sabato festa in casa contro l’Everton, a cui parteciperà Andrea Bocelli: «Mi ha chiamato lui, era felice per quello che stava facendo il Leicester. Vorrei cantasse “Volare”».
Ma non è l’unico regalo: infatti il patron del club Srivaddhanaprabha, oltre al viaggio premio a Las Vegas, ha promesso ad ogni giocatore una Mercedes da quasi 42mila euro. Mentre Ranieri, dopo il premio Bearzot a Roma (lunedì, diopo di che vedrà il presidente del Coni Malagò), il 30 giugno diventerà cittadino onorario di Catanzaro, squadra dove ha militato dal ‘74 all’82. E anche gli psicologi lo esaltano: «I fallimenti di Mourinho seguono una traiettoria dal Noi all’Io invece la “redenzione” di Ranieri segue quella dall’Io verso il Noi. Questo ha guidato la sua squadra al successo».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Maggio 2016, 08:41
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