Lazio, problemi in difesa ma con Marchetti
e Berisha due portieri titolari per Pioli

Lazio, problemi in difesa ma con Marchetti e Berisha due portieri titolari per Pioli

di Enrico Sarzanini
ROMA - Una difesa senza più ricambi ma con due portieri titolari. E' lo strano caso della Lazio che, pur dovendo fare i conti con la continua emergenza del reparto arretrato, può invece contare su due numeri uno: Berisha e Marchetti. Almeno in quel ruolo Pioli può dormire sonni tranquilli. Due titolari ma gerarchie ben precise, anche se l'allenatore non le ha mai volute svelare in pubblico: l'ex Cagliari è il titolare, questione di opportunità ma anche e soprattutto di gerarchie.





Una situazione che l'albanese ha sempre accettato senza mai battere ciglio. Arrivato a settembre del 2013, ha lavorato in silenzio in attesa del suo momento poi, il 6 gennaio scorso (Lazio-Inter 1-0) si è trovato a sorpresa titolare. Anno nuovo, vecchie abitudini, è stato ancora Berisha alla prima giornata a San Siro contro il Milan a dover difendere i pali della Lazio.



Tre gare ancora con il numero uno sulle spalle poi, il 25 settembre scorso, la maglia di titolare è stata riconsegnata definitivamente a Marchetti che sembra aver superato i problemi fisici, e probabilmente anche quelli psicologici, che lo tenevano lontano dai campi dalla scorsa stagione.

Adesso l'obiettivo del portierone veneto è quello di ritornare in azzurro. Ad inizio stagione, quando Conte venne in visita a Formello, Marchetti ebbe un lungo faccia a faccia con il cittì azzurro che gli ha confermato stima e fiducia. Berisha invece parla dal ritiro della nazionale d'Albania: «Non sono più titolare con la Lazio, ma questo non influirà sulla stagione e sulla nazionale». Battaglia aperta.



Cavanda, infine, si gode l'inaspettato momento di gloria: «Ad inizio settembre ero praticamente fuori dal gruppo – ha detto a Lazio Style Radio - ora mi sto costruendo una nuova opportunità».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Ottobre 2014, 11:54

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