Juve, Witsel a gennaio e Verratti a giugno? Tutte le alternative di grande livello
di Timothy Ormezzano
I bianconeri tra una settimana, a margine di Italia-Germania al Meazza, incontreranno l'agente Di Campli per riallacciare i fili della trattativa abbozzata nel 2012, quando l'allora 19enne Verratti preferì Parigi a Torino. Però ci sono almeno due ma: l'azzurro guadagna 7,5 milioni più ricchi bonus fino al 2021 ed è corteggiato da Real e soprattutto Bayern.
La Juve, inoltre, non ha un gran rapporto con il Psg (ricordate lo scippo di Coman?), che intanto sta blindando Matuidi: «L'estate scorsa sono stato tentato dalla Juve - ha rivelato il centrocampista -. I bianconeri hanno alimentato il mio desiderio di lasciare Parigi. Ora però sto bene al Psg, che mi ha offerto il rinnovo».
Più facile arrivare a Witsel (Zenit), un rinforzo indispensabile per un reparto che tra gennaio e febbraio perderà Asamoah e Lemina (in Coppa d'Africa come Benatia). Per il centrocampista belga non si discute più il se ma il quando: se a gennaio il suo club russo rifiuterà un indennizzo da 5-6 milioni, i bianconeri lo prenderanno soltanto a giugno a costo zero e tra due mesi ripiegheranno su un'alternativa come Tolisso (Lione), N'Zonzi (Siviglia), Kessié (Atalanta) o il francese Schneiderlin (United), un esubero di Mou gradito alla Signora, al pari dell'esterno azzurro Darmian.
Tutto praticamente fatto anche per il regista 19enne Bentancur (Boca Juniors), sul quale c'è un diritto di prelazione (7,5 milioni per metà del cartellino) che la Juve eserciterà nei prossimi giorni. Più tortuosa la strada per Isco e James Rodriguez (Real Madrid), snobbati da Zidane e valutati rispettivamente almeno 30 e 60 milioni: l'ad Marotta chiederà il prestito ai merengues, ma i due sembrano più attratti dalla possibilità di sbarcare in Premier.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Novembre 2016, 08:49
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