Juve-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Handanovic evita il tracollo, male Icardi e Candreva

Juve-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Handanovic evita il tracollo, male Icardi e Candreva

di Alessio Agnelli
Juventus-Inter 1-0, le pagelle dei nerazzurri: serata da dimenticare per Icardi e Candreva, Handanovic ancora una volta il migliore dei suoi.

HANDANOVIC 7
Sul missile di Cuadrado è coperto, nonché esente da colpe. In precedenza, due mezzi miracoli su Dybala e Pjanic. E ancora sul bosniaco, Higuain e Mandzukic nella ripresa.
MURILLO 6
Scontro tutta fisicità e potenza con Mandzukic. Al croato solo due concessioni, in avvio, con sponda aerea per Dybala, e in chiusura di prima frazione, con incornata a lato. Nel complesso, positivo.
MEDEL 6
La mossa a sorpresa di Pioli: centrale, nella difesa a 3. E sempre sul pezzo.
MIRANDA 6
Con Higuain se la gioca spesso sull'anticipo, e con buoni risultati. Attento anche nelle chiusure in fascia su Cuadrado.
CANDREVA 5
Non una novità il ruolo, peccato solo per l'avversario di turno, Alex Sandro, che lo costringe ad estenuanti rincorse in fascia (13' st Eder 5,5: corre ma non sfonda).
GAGLIARDINI 6,5
Quarta consecutiva in serie A. E un tasso d'incidenza impressionante, per uno al debutto: non tira mai indietro la gamba.
BROZOVIC 5,5
Preferito a Kondogbia come 2° centrale: troppo arrendevole in interdizione e impreciso in appoggio (13' st Kondogbia 5,5: qualche palla persa di troppo).
D'AMBROSIO 6
Sempre titolare con Pioli, questa volta a sinistra, nella mediana a 4. E pronto ad approfittare degli spazi concessi da Cuadrado e Lichsteiner.
JOAO MARIO 5,5
A suo agio tra le linee e pronto ad inserirsi e a disegnare calcio per i compagninella prima frazione. Ripresa in calando (33' st Palacio ng).
PERISIC 5,5
Si accentra spesso, per dar manforte a Icardi e cercare la via del gol. Espulso per proteste nel recupero.
ICARDI 5
Negli 8 incroci precedenti 7 reti. Questa volta, contro Madama, solo le briciole per Maurito, che non inquadra mai la porta.
PIOLI 5,5
Contravviene alla regola squadra che vince, non si cambia, disegnando un 3-4-2-1 di nuova generazione. E togliendo certezze alla squadra, che non costruisce, come al solito, dopo lo svantaggio. Ko dopo 7 vittorie di fila.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Febbraio 2017, 09:31

© RIPRODUZIONE RISERVATA