Juve, panchina leggera: solo 5 gol su 36 firmate dai subentrati. Festeggiate al J Museum le 406 volte di Allegri

Juve, panchina leggera: solo 5 gol su 36 firmate dai subentrati. Festeggiate al J Museum le 406 volte di Allegri

di Timothy Ormezzano
Tra i tanti problemi della Juve c'è quello dei cambi che non cambiano le sorti dei match. La panchina di Allegri è leggera, spesso impalpabile: non garantisce più l'apporto dei mesi scorsi. Quella bianconera resta la cooperativa del gol della Serie A, a pari merito con il Frosinone: ben 13 giocatori hanno già fatto centro. Ma pescare il jolly dalla panchina è impresa sempre più ardua. È capitato soltanto in 5 giornate (su 24) che un subentrante juventino lasciasse il segno: Milik nel 2-0 con il Toro, Cambiaso nell'1-0 con il Verona, Vlahovic nell'1-2 in casa del Frosinone, Iling-Junior nell'1-2 in casa della Salernitana e Chiesa nel 3-0 con il Sassuolo. Solo il 14% delle reti bianconere (5 delle 36 totali) sono state firmate dai subentrati. Il Milan guida questa particolare graduatoria con ben 12 gol da parte dei subentrati, più del doppio dello score bianconero. Al secondo posto c'è l'Atalanta a quota 10. Giusto aspettarsi qualcosa di più dai non titolari. È il caso in difesa di Alex Sandro, alle prese con una evidente involuzione, in attesa di scoprire la new entry Tiago Djalò. È il caso a centrocampo di Miretti, per non dire di Weah e Iling-Junior sulle corsie esterne. È il caso di tutti gli attaccanti ad eccezione di Vlahovic, visto che nel 2024 è arrivato un solo gol da Chiesa e zero dai vari Milik, Yildiz e Kean. L'innesto che può spostare gli equilibri è Alcaraz, convincente sabato scorso nella ripresa contro il Verona. Mezzala d'assalto nel 3-5-2 oppure 4-3-3 e all'occorrenza trequartista, potrebbe trovare una parte tra le linee in un eventuale passaggio al 4-2-3-1, scortato da Yildiz e Chiesa a supporto di Vlahovic. Il riscatto del prestito costa molto, il Southampton vuole circa 50 milioni. Se il futuro bianconero di Alcaraz è molto incerto, l'argentino potrebbe comunque offrire un presente migliore. Ieri intanto la Juve ha celebrato il secondo posto di Allegri tra glia allenatori bianconeri all time (406 panchine), dedicandogli una specie di totem al J Museum.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Febbraio 2024, 08:28

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