L'Inter si impone 2-1 a San Siro sul Salisburgo nella terza gara del gruppo D di Champions League e sale momentaneamente da sola in testa con 7 punti, mentre gli austriaci restano fermi a 3, in attesa di Benfica-Real Sociedad. Decisiva per i nerazzurri la rete su calcio di rigore di Calhanoglu dopo che Gloukh era riuscito a pareggiare l'iniziale vantaggio firmato da Sanchez. L'Inter aveva anche trovato un terzo gol con Lautaro ma è stato annullato dal Var nel finale per fuorigioco.
LE PAGELLE NERAZZURRE
SOMMER 6,5 Subito un intervento degno di nota su Gloukh, che brucia tutti in inserimento, tranne il numero 1 svizzero, sicuro in presa bassa. Soffia su un tiro di Bidstrup, che si spegne a lato di poco. Imprendibile il destro di Gloukh.
PAVARD 5,5 Ogni tanto su Simic, spesso ad occuparsi di Kjaergaard, a cui concede l’imbucata dell’1-1. Non rischia più di tanto, ma il contributo è il limite della sufficienza.
DE VRIJ 6,5 Dalla sua un figlio d’arte, Roko Simic, rampollo dell’ex nerazzurro Dario. Si fa infilare solo una volta, ma mettendoci una pezza sontuosa in recupero a spron battuto, e provvidenziale. Poi alza il muro.
BASTONI 6 Anche lui troppo morbido (in prima battuta su Simic) in occasione del pareggio austriaco. Poco impegnato in marcatura, compitino.
DUMFRIES 5,5 Meno arrembante del solito. Con Ulmer e Kjaergaard che lo prendono in mezzo, deve ripiegare spesso e volentieri, oltre a rendere la pariglia. Non segue Gloukh in inserimento, per il momentaneo 1-1. (20’ st Darmian 6: primo innesco nel 3-1)
FRATTESI 7 Alla prima da titolare in Champions, parte a disagio, quasi intimorito, sbagliando molto in appoggio.
CALHANOGLU 7,5 Geometrie, pennellate da corner e da fermo, tanta corsa e garra. Sfodera ancora una volta tutto il manuale del perfetto centrocampista, senza sbagliare nulla. In più, il rigore decisivo del 2-1. Classe e leadership. (31’ st Asllani sv)
MKHITARYAN 6,5 Sempre elegante ed efficace, anche nel traffico. Da un suo cross, deviato da Frattesi, nasce l’azione del vantaggio. Ammonito, rimane negli spogliatoi, come da regola inzaghiana. (1’ st Barella 6: gamba e garra)
CARLOS AUGUSTO 6 Baricentro altissimo e pronto ad attaccare sempre la profondità. Manca un paio di occasioni, di testa e di sinistro, ma il computo è positivo.
SANCHEZ 6,5 La mossa a sorpresa di Inzaghi. Anche lui al debutto dall’inizio in Champions e in gol a più di un anno dall’ultimo centro in Europa con il Marsiglia. Occasione sfruttata, in crescita. (20’ st Thuram 6,5: il piede nell’azione del 3-1)
LAUTARO 7 Una gara di grande sofferenza e di poche occasioni. Lotta, non si arrende, sfiora il gol con un destro a fil di palo, poi lo trova in combinazione con Frattesi, prima del cambio. On Fire. (40’ st Klaassen sv)
INZAGHI 6,5 Missione compiuta, anche se con qualche sofferenza di troppo contro i baby austriaci. Azzecca la mossa Sanchez, resiste all’aggressività del Salisburgo e chiude i conti coi cambi. Primo con 7 punti in 3 gare.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Ottobre 2023, 22:14
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