Inter, la difesa è un colabrodo:
Vidic il principale imputato

Inter, la difesa è un colabrodo: ​Vidic il principale imputato

di Alessio Agnelli
MILANO - Primo non prenderle, ripeteva spesso Enzo Bearzot. E dalle parti di Appiano si lavora per blindare di nuovo la difesa.





Numeri alla mano, è questo, infatti, il dato che più balza agli occhi nelle ultime 3 gare di campionato dell'Inter di Mazzarri, graziato dal giudice (solo diffida) dopo l'espulsione di domenica sera: 9 reti incassate tra Cagliari, Fiorentina e Napoli, con media di facile calcolo e difficile futuro in serie A, contro un solo gol subito (a Palermo) nelle prime 4 partite su suolo italico, a conferma che qualcosa è cambiato in Vidic & friends.



Sicuramente il centralone serbo (ieri 33enne) ha le sue responsabilità: contro i partenopei, dopo una gara perfetta o quasi su Higuain, ha regalato la rete dello 0-1 a Callejon, con un maldestro rinvio di testa al limite dell'area, e con il Cagliari un rigore (tackle troppo all' inglese) a Sau, dopo quello gentilmente concesso a Quagliarella all'esordio. Tra i meno peggio, invece, con la Viola, in una gara condizionata dalle prodezze di Babacar e Cuadrado e dagli errori di Ranocchia e Juan Jesus. Ma, con l'assist al rosanero Vazquez nell'1-1 del Barbera, sono già 4 (2 a Palermo e 2 con il Napoli) i punti persi per colpa di Nemanja Vidic, sul banco degli imputati.



Ma come tutti i compagni di reparto, nessuno escluso. E con qualche attenuante rispetto agli altri: in primis le difficoltà di ambientamento in serie A e, a seguire, la linea a 3 di Mazzarri, forse ( ancora) troppo ostica per uno cresciuto a pane, Ferguson e difesa a 4. Domani, nella sfida del Meazza con il Saint Etienne, il 33enne di Uzice dovrebbe essere ancora al suo posto, e con la ferma intenzione di invertire tendenza dopo qualche papera di troppo. A rifiatare potrebbe essere capitan Ranocchia, colpevole sul raddoppio di Callejon in Inter-Napoli, con nuova chance in Europa League per Marco Andreolli (a completare il reparto Juan Jesus). Sul fronte esterni, con D'Ambrosio out per un mese e Jonathan e Nagatomo ancora ai box, sarà ballottaggio tra Obi e Mbaye per l'out di destra.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Ottobre 2014, 11:16

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