Empoli-Inter, le pagelle dei nerazzurri:
Handanovic ancora il migliore
di Alessio Agnelli
HANDANOVIC 7
Tre interventi da bollino rosso su Maccarone, Buchel e Saponara. E tre uscite provvidenziali su Pucciarelli (due volte) e Costa. Lui il suo lo garantisce, come sempre, abbassando la saracinesca dal 1' al 90'.
D'AMBROSIO 6.5
Subito sul pezzo e protagonista con un'ottima chiusura difensiva su Saponara in avvio. Bene anche la fase di spinta, con proiezioni a getto continuo.
MIRANDA 6.5
Si divide tra Maccarone e i raddoppi su Saponara, senza mai rischiare. Qualche affanno in più contro Speedy Pucciarelli, ma superato con mestiere.
MURILLO 6.5
Se la vede il più delle volte con Pucciarelli, mettendola sulla velocità e facendo pari e patta. Sicuro anche negli incroci con Big Mac, malgrado un'ammonizione a referto.
NAGATOMO 5.5
Dalla sua parte l'Empoli attacca in forze, alternando Pucciarelli, Saponara e Maccarone. E il giapponese va subito in apnea, rincorrendo dietro e latitando davanti.
BROZOVIC 6
Si accende a corrente alternata, ma quando entra in gioco sa farsi notare per tecnica e apporto alle trame d'attacco. A conti fatti, sufficiente, anche se con troppe pause.
MEDEL 5.5
Sulle tracce di Saponara, per spegnere il faro del gioco empolese. Ma del Pitbull solo qualche traccia sporadica. E in costruzione è troppo elementare.
KONDOGBIA 5
L'ultima da titolare il 22 novembre, contro il Frosinone. Ma di ruggine ne ha troppa da smaltire. Benino quando fa valere il fisico e parte palla al piede (due buone percussioni), censurabile e troppo statico in fase difensiva (35' st Guarin ng)
PERISIC 6.5
Parte largo a destra, continuando a cambiarsi di fascia con Adem Ljajic. A sinistra lo spunto migliore, con il doppio passo che lascia sul posto Laurini e l'assist per la rete del vantaggio. Ripresa in crescendo e in costante accelerazione.
ICARDI 6.5
45 minuti a lottare su ogni pallone (anche un'ammonizione - Paredes - guadagnata), ma da zero conclusioni a referto. Poi nel recupero, la zampata dell'1-0 (ottavo centro in campionato) alla prima, vera palla giocabile (41' st Jovetic ng).
LJAJIC 5.5
Prima a sinistra, poi a destra, ma senza colpo ferire. Indolente in fase di non possesso ed eccessivamente individualista e alla ricerca della giocata più difficile, con il pallone tra i piedi (44' st Juan Jesus ng).
MANCINI 6
Avvio d'anno al rilento e con qualche difficoltà di troppo, in termini di manovra e di approccio alla gara. Ma con il nono 1-0 stagionale, griffato Maurito Icardi, conserva la vetta della classifica e il punticino di vantaggio sulla concorrenza. Dimenticato il capitombolo pre-natalizio contro la Lazio e concorrenza avvisata. la sua Inter continua ad esserci.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Gennaio 2016, 15:58
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