Milan, Olympiacos su Robinho. Galliani
conferma la fiducia totale a Inzaghi
di Luca Uccello
«Pippo deve stare tranquillo, ha l'appoggio totale della società», dice l'ad rossonero che non cerca giustificazioni: «Le sconfitte in tournée certamente non fanno piacere, in difesa i centrali hanno bisogno di tempo per entrare in forma, ma Alex e Rami sono una buonissima coppia, così come Bonera e Mexes, da qui al 31 ci rimetteremo in linea di galleggiamento».
Ma per rinforzare il Milan bisogna prima liberarsi di Robinho: «Ci sono delle offerte che sta esaminando, ci rivediamo oggi e vediamo se riusciremo a trovare una soluzione che vada bene a noi e al giocatore. Il Besiktas? Al momento non sono arrivate offerte, sono giunte dall'Olympiacos e da alcune squadre brasiliane...». Poi c'è il solito Alessio Cerci, la verità di Urbano Cairo che non nasconde una chiamata di Galliani: «Domenica non mi ha visto a Forte dei Marmi e mi ha chiamato. Aveva bisogno di parlarmi...». Ovviamente di Cerci. «Io sarei felice di tenerlo ma dipende anche da lui». La richiesta di Inzaghi? Risponde nuovamente Galliani. «Attaccante destro mancino, i nomi li sapete anche voi. Cerci è un'opzione? Non so se è un'opzione, ma certamente è un attaccante mancino che gioca a destra. L'esterno d'attacco unico acquisto del Milan? Sì, se partirà Robinho».
Dzemaili? «C'è stata un'ipotesi di scambio che non si è mai concretizzata. Numericamente siamo 27 giocatori, dovendo fare solo il campionato sono tanti». Si chiude con la certezza che Balotelli resterà ancora a Milano. «Aggiungerei un altro 9 alla percentuale del 99,999%, mi è piaciuto ieri quando è entrato, è il nostro centravanti e lì rimane».
Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Luglio 2014, 10:13
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