Tormentone Dybala: tante trattative e pochi fatti. Tutti lo vogliono ma nessuno lo prende

Tormentone Dybala: tante trattative e pochi fatti. Tutti lo vogliono ma nessuno lo prende

di Timothy Ormezzano

Tutti vogliono Dybala, ma al momento Paulo sta facendo la fine di quella Bella di Torriglia che nessuno si piglia. Il numero 10 è a caccia di una squadra disposta a riconoscergli quel maxi-stipendio che la Juve ha deciso di non versargli più dopo la lunga telenovela contrattuale finita con il chiacchierato divorzio e con il pianto a dirotto dell'argentino allo Stadium. Il nuovo tormentone dura ormai da molto tempo, ma lo svincolato di lusso Dybala è ancora senza squadra. Un fatto piuttosto clamoroso per chi nel 2019-20 si laureò migliore giocatore della Serie A. Sembrava tutto fatto con l'Inter, l'unico club ad avergli proposto un ingaggio da 5 milioni più uno di bonus. In attesa che i nerazzurri facciano un po' di posto in attacco il Diez è finito nei radar del Milan, a caccia di un paio di trequartisti di qualità. Ma non c'è solo il derby milanese, per la Joya. Il flirt con la Roma è durato poco: Paulo in giallorosso? Io ci ho sperato ha detto recentemente Totti -, l'operazione era possibile, ma alla fine penso che andrà altrove.
In coda si sarebbe messo anche il Monza, che sogna la coppia Dybala-Icardi. Fantacalcio? Più solida la candidatura del Napoli, che cerca un nome importante ma deve fare i conti con la spending review imposta da De Laurentiis. Dall'estero infine si registrano i sondaggi di Atletico, Arsenal e United. Il tutto mentre Dybala si gode gli ultimi giorni di vacanza a Miami. Forse rimpiangendo il mancato accordo con la Signora, sicuramente aspettando la telefonata giusta.
Ci sarebbe anche un'ultima proposta, in bilico tra scherzo, ironia e amarcord, è quella avanzata ieri dalla Lega di Serie B sul web: Hey Paulo, abbiamo un consiglio per la prossima destinazione.

Che ne pensa il Palermo, iniziamo a ragionare sul numero di maglia?, il testo del tweet accompagnato da una foto della Joya con addosso la maglia rosanero del club - neopromosso in Serie B - che nel 2012 lo portò in Italia. Lo stanno riducendo a una barzelletta, non se lo meritava, si legge tra i commenti. Che finaccia, scrive un altro. E siamo appena a inizio luglio.


Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Luglio 2022, 09:06

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