Tour de France, un'auto rischia di far cadere
Nibali ma Vincenzo resta maglia gialla

Tour de France, un'auto rischia di far cadere ​Nibali ma Vincenzo resta maglia gialla

di Daniele Petroselli
ROMA - Parte con il botto l'ultima settimana del Tour de France. Nella prima delle tre tappe pirenaiche, ci provano i big della generale a mettere in difficolt la maglia gialla di Vincenzo Nibali ma ancora una volta il siciliano controlla al meglio sulla salita conclusiva di Port de Bales e arriva con Pinot e Valverde in pieno controllo.





«Bella giornatina – dice ridendo a fine gara Nibali - Tappa molto lunga, nella prima parte tanti tentativi di fuga, non è stato facile per la squadra controllare. Poi nel finale è scoppiata la corsa, in cima siamo rimasti solo i big». Unico neo l'essere rimasto senza compagni in salita: «Troppo solo? La squadra ha lavorato fino ad oggi, non era facile la gestione. Di più cosa si poteva fare? Meglio controllarsi in vista delle prossime tappe».



Curioso poi l'episodio che ha visto in piena discesa una macchina della stampa finire proprio davanti a Nibali, che però ha avuto il sangue freddo di aspettare e superarla senza difficoltà: «L'ho trovata in mezzo ma non è stato un problema, ho cercato di non prendere rischi, controllavo Valverde e in quel momento era dietro». A vincere sul traguardo di Bagneres de Luchon l'australiano della Tinkoff Michael Rogers (vincitore di due tappe al Giro, Savona e Zoncolan) davanti a Voeckler e Kiriyenka.



In classifica generale invariato il vantaggio di Nibali su Valverde (4'37”) e Pinot (5'06”), che sale invece sul podio, mentre perdono terreno Bardet, Mollema e Van Garderen, che accusano distacchi pesanti. Oggi altra tappa importante, da Saint-Gaudens a Saint-Lary Pla d'Adet, con soli 124km ma con ben 4 salite, tra cui il Peyresourde. Mentre domani sarà la volta del Tourmalet e dell'Houtacam, le ultime vere difficoltà che separano Nibali dai Campi Elisi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Luglio 2014, 09:16
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