Eliseo, ecco il nuovo corso sotto la direzione
di Barbareschi: "Concetto europeo dell'arte"

Eliseo, ecco il nuovo corso sotto la direzione ​di Barbareschi: "Concetto europeo dell'arte"

di Valentina Aulenta
Un nuovo spazio polifunzionale. Due sale che faranno da cornice a spettacoli teatrali, concerti, incontri, scuola di recitazione, biblioteca, emeroteca e coffee shop.





L'imponente ristrutturazione del Teatro Eliseo - dopo lo sgombero, un anno di chiusura, strascichi giudiziari con precedenti gestori - restituirà alla città uno dei suoi luoghi più gloriosi, proiettato “finalmente, verso una concezione europea delle arti sceniche” ha spiegati ieri il nuovo direttore, Luca Barbareschi, durante un affollatissimo incontro.



L'attore e regista ha sborsato 4,5 milioni di euro di suo, 100mila li avrà dal Comune e attende altri sponsor pubblici e privati. L'Eliseo tornerà alla Città il 29 settembre, con la nuova stagione, in equilibrio tra innovazione e tradizione. Inizierà il padrone di casa, protagonista e regista di Una tigre del Bengala allo zoo di Baghdad (dal 29/09), poi Tempeste solari con Ugo Pagliai (dal 13/10), l'Ivanov di Cechov con Filippo Dini e Sara Bertelà (dal 3/11) e di Grand Guignol all'italiana, con Lunetta Savino (17-29/11).



Ambra Angiolini e Francesco Scianna porteranno in scena Tradimenti di Pinter (dal 1/12) mentre Chiara Noschese firmerà la regia di Cercando segnali d'amore nell'universo (dal 22/12). Il nuovo anno prenderà avvio con un sodale di Barbareschi, Gabriele Lavia, protagonista e regista di Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello (dal 5/01) per proseguire con Viaggi di Ulisse, concerto mitologico per strumenti voci registrate di e con Nicola Piovani (26-31/01). E poi Scandalo con Franco Castellano e Stefania Rocca (dal 2/02), Il grande dittatore di Chaplin con Massimo Venturiello e Tosca (dal 16/02), La dodicesima notte (dall'8/03), La Regina Dada (dal 29/03), China Doll (dal 5/04) e Arancia Meccanica (dal 26/04).

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Giugno 2015, 09:07
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