San Giuseppe, la storia diventa un musical:
appuntamento al Tieffe Menotti, ecco quando
di Ferro Cosentini
A sfidare il pubblico con storie bibliche e partiture “colte” - dove classica e rock si prendevano per mano - c'era sempre lui: Andrew Lloyd Webber, nemmeno ventenne, futuro padre di titoli come “Cats” e “The Phantom of the Opera”, qui alla sua opera prima. La sfida di un titolo poco conosciuto in Italia è tutta del Teatro Tieffe Menotti - che da domani al 10 ottobre apre il cartellone e stagione - e dell'orchestra e coro del Conservatorio con la direzione musicale di Mario Borciani.
Il musical, in inglese (con sopratitoli in italiano) e con musica dal vivo, ha avuto il placet di Lord Webber: «Le regole con lui sono chiare – spiega il maestro Borciani – Se non arriva il via libera del suo Really Useful Group, non si possono nemmeno avere gli spartiti dell'opera. Oggi possiamo portare in scena “Joseph” grazie a questo sì e al contributo fondamentale del Conservatorio che ha pagato i diritti e ha fornito musicisti e voci».
Protagonista del musical è l'adolescente Giuseppe figlio di Giacobbe, che gli undici fratelli cercano di uccidere, invidiosi di una tunica multicolore regalatagli dal padre. Una storia che, sulla scena minimalista diretta da Anna Zapparoli, diventa senza tempo: «L'abilità di Webber – conclude Borciani – è quella di avvicinare un clima mozartiano al pop e al rock».
DOVE, COME, QUANDO Teatro Tieffe Menotti dall’1° al 10 ottobre, martedì, giovedì, venerdì, sabato ore 20.30, mercoledì ore 19.30, domenica - ore 16.30 – ingresso 26,50 euro, info 02.36.59.25.44
Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Ottobre 2015, 10:34
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