La presa di posizione di Marco Mengoni durante il concerto di Padova ha suscitato grande clamore e una lunga serie di polemiche. Dallo stadio Euganeo, davanti a più di 30mila fan, il cantante romano ha voluto commentare a modo suo quanto deciso dalla Procura di Padova in merito all'omogenitorialità.
La questione della "seconda mamma" che non appare nel diritto italiano e che ha portato i pm veneti ad aprire una crociata contro gli atti di nascita dei bambini arcobaleno, con due madri conviventi, ha scatenato il cantante che proprio all'Eurovision aveva fatto il suo trionfale ingresso con la bandiera Lgbt. E nonostante il tanto clamore, adesso, anche altri cantanti hanno deciso di seguire il suo esempio.
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Il forte dissenso espresso dal cantante romano nei confronti della decisione di impugnare gli atti di nascita riguardanti i 33 bambini provenienti da famiglie "non tradizionali", ha trovato terreno fertile in un altro cantante.
Anche altri artisti, come ad esempio Michele Bravi, si stanno unendo al coro lanciato da Mengoni, pronunciando messaggi simili durante le loro esibizioni e riflettendo sul significato delle decisioni e dell'essere genitori. Andiamo a scoprire insieme le parole del cantante per approfondire questo importante dibattito.
Photo Credits: Kikapress, per gentile concessione dell’ufficio stampa Mediaset, ufficio stampa Amici, Red Communications; music by Korben MKdB
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Giugno 2023, 08:48
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