Scuola, con la nuova riforma arrivano
i corsi di primo soccorso in classe

Scuola, con la nuova riforma arrivano ​i corsi di primo soccorso in classe

di Lorena Loiacono
ROMA - Ha ricevuto il plauso dei medici di emergenza la norma, contenuta nella riforma della Buona scuola, di introdurre corsi di primo soccorso nelle scuole medie e superiori.





La Società Sistema 118 si è già proposta per svolgere gratuitamente le lezioni ai docenti di scienze motorie che poi insegnerebbero le tecniche agli studenti: “si tratta - ha spiegato il segretario Mario Balzanelli - della principale innovazione per la sanità degli ultimi 50 anni”. L'idea è presente, nero su bianco, nel DdL 1994 che la comma 10 prevede “iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, anche in collaborazione con il Servizio di Emergenza Territoriale 118 del Servizio Sanitario Nazionale e con il contributo delle realtà del territorio”.



Un'iniziativa che, secondo i dati forniti dalla Società Sistema 118, potrebbe salvare ogni anno 20 mila persone delle 60mila che muoiono per arresto cardiaco e il 40% di quelle che perdono la vita per una ostruzione delle vie respiratorie.



«Abbiamo messo a punto un programma che in otto ore potrebbe insegnare le nozioni fondamentali - spiega Balzanelli, che ha già raccolto 93mila firme per una legge di iniziativa popolare in merito - bisogna imparare a riconoscere l'arresto cardiaco e l'ostruzione delle vie respiratorie, e insegnare l'uso del defibrillatore il massaggio cardiaco, e conoscere le manovre di disostruzione che in oltre il 40% dei casi le sbloccano entro 40 secondi e serve imparare le tecniche di compressione quando si è in presenza di una emorragia pericolosa”. Un primo soccorso che, se fatto correttamente, può salvare migliaia di vite ogni anno.

Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Giugno 2015, 12:39
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