«Zia, papà ha ucciso mamma: corri»: la telefonata del figlio 12enne dopo il femminicidio di Vincenza Angrisano

Lunedì 4 Dicembre 2023, 22:58 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 09:57

L'omelia e le lacrime per Vincenza in chiesa

«Ti preghiamo di accogliere tra le tue braccia la nostra sorella Vincenza, di custodire con amore di Padre i suoi figli e di usare misericordia con Luigi». È un passaggio della omelia del vescovo di Andria, monsignor Luigi Mansi, durante i funerali di Vincenza Angrisano, la donna di 42 anni uccisa lo scorso 28 novembre dal marito, Luigi Leonetti, di nove anni più grande. «Perdonaci se alla notizia di questa ennesima tragedia che ha umiliato e macchiato di vergogna la nostra comunità civile ed ecclesiale, abbiamo coltivato sentimenti di sdegno e di vendetta», ha aggiunto Mansi. «La nostra sorella Enza è il chicco di grano che morendo certamente produce molto frutto nella vita dei suoi figli che se da una parte cresceranno senza lo sguardo, gli abbracci, i baci della mamma, certamente - ha continuato il vescovo- troveranno accanto a loro tante belle persone che non faranno mancare loro tutto l'affetto necessario per una crescita serena e ricca di frutti buoni per la vita, nell'attesa di poterci tutti incontrare nell'abbraccio eterno del cielo». «A noi dona - ha concluso mons. Mansi - il coraggio, nonostante tutto, di custodire, servire e amare la vita sempre, dovunque e comunque».

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