La via della seta: da Tashkent a Samarcanda, Bukhara e Khiva. L'Uzbekistan magico

Martedì 30 Agosto 2022, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 09:53

Uzbekistan, cuore dell'Asia

Siamo in Uzbekistan, probabilmente la più importante delle repubbliche del centro Asia, creatasi dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica. Si parte da Tahskent, la capitale. Una città che - pur restando ancorata alla sua storia risalente agli Arabi che la fondarono nel 750 - è proiettata nel futuro anche e soprattutto dal punto di vista archittetonico.

Si parte da qui per immergerci in quella che è stata la rotta commerciale più importante della storia, crocevia dello scambio di merci, religioni e cultura tra Asia ed Europa. Ed è impossibile restare insensibili di fronte all'immenso patrimonio culturale e architettonico di questo affascinante passato. Viaggiare oggi attraverso la Silk Road significa assaporare la magia che questi luoghi hanno da sempre evocato; significa scoprire nuovi mondi e atmosfere mistiche; significa immergersi nei colori: il sabbia delle mura di Khiva, o il blu-turchese delle decorazioni di madrase e cupole. Significa ancora passeggiare nei tipici bazar tra spezie, tessuti preziosi, gioielli mai visti prima e tanto altro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA