Vaccino Covid, lo studio su 99 milioni di vaccinati: miocardite, pericardite, trombosi. Tutte le reazioni avverse registrate

Giovedì 25 Aprile 2024, 20:34 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 20:27

Tutti i dati dello studio sui vaccini anti covid

Ad esempio, nei soggetti che avevano ricevuto un vaccino a vettore virale sono stati registrati 190 casi di sindrome di Guillain-Barré, rispetto ai 66 previsti in assenza della vaccinazione. Per quanto concerne la trombosi del seno venoso cerebrale, dopo la prima dose del vaccino a vettore virale i ricercatori hanno osservato un rischio oltre 3 volte superiore a quello atteso (69 casi contro i 21 attesi). Il rischio di questa condizione aumentava anche dopo un vaccino a mRNA, pari a 1,49 volte dopo la prima dose e 1,25 volte dopo la seconda. L'encefalomielite acuta disseminata ha mostrato un rapporto di casi osservati rispetto a quelli attesi di 3,78 (IC 95%: 1,52, 7,78) dopo la prima dose di un vaccino a mRNA, con 7 casi rilevati rispetto ai 2 attesi. Pericardite e miocardite hanno avuto un incremento con entrambe le tipologie di vaccinazione. Con un vaccino a mRNA il rischio di pericardite è passato da 1,74 volte dopo la prima dose a 2,64 volte dopo la quarta dose. Per la miocardite, il rischio è aumentato da 3,48 volte dopo la prima dose a 6,10 dopo la seconda con lo stesso vaccino a mRNA. Si tratta di dati statisticamente significativi, come evidenziato dal rosso nelle tabelle dello studio.

Ad oggi, come indicato da Ourworldindata, sono state somministrate 13,57 miliardi di dosi di vaccino anti Covid e il 70,6 percento della popolazione mondiale ne ha ricevuta almeno una.

© RIPRODUZIONE RISERVATA