I messaggi alle amiche
Al contrario di quanto riferito in un primo momento, la 17enne non sarebbe stata affatto in stato confusionale, ma riposava tranquillamente nella sua stanza. L'adolescente ha confessato il ruolo avuto nei delitti ammettendo di aver torturato insieme ai tre indagati, tutti in carcere, i familiari e di aver contribuito a seppellire in giardino i resti carbonizzati della madre. Mentre madre e fratelli morivano, poi, la 17enne avrebbe scambiato decine di messaggi con le amiche.