Il sindaco: «La famiglia era già seguita dai servizi sociali»
«Questa vicenda ci colpisce molto e con noi tutta la comunità. Voglio ringraziare il titolare della tabaccheria per aver dato rifugio alla ragazzina e i carabinieri per essere intervenuti tempestivamente, penso proprio che senza questi due interventi gli esiti sarebbero stati tragici - ha detto il sindaco del paese di residenza della giovane -. La famiglia era già seguita dai servizi sociali per un sostegno economico ma non erano mai emersi episodi di violenza. Ora siamo a disposizione per inserirla in una comunità protetta naturalmente dopo i pareri positivi degli organi competenti che stanno seguendo le indagini e la vicenda. Davanti a situazioni del genere non si può che fare scudo come comunità per tutelare questi minori costi quel che costi».