L’accusa dell'ex presidente Inps
«La sostanza è quella di aver fatto recapitare 160 mila messaggi per annunciare la decadenza del reddito di cittadinanza. Che era cosa nota. Anche se non lo erano le modalità e l’ineleganza. Ma soprattutto la sostanza è il fatto di non essere pronti sulle annunciate alternative», ha accusato Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps.
In un’intervista rilasciata al Quotidiano Nazionale, Tridico ha affermato: «Da qui a gennaio decadranno in tutto 600 mila persone occupabili e a oggi non ci sono gli strumenti di politica attiva del lavoro e la piattaforma che dovrebbe sostituire il reddito. Parliamo di persone che da un giorno all’altro rimangono senza sussidi».
«Hanno ribaltato tutta la responsabilità sui Comuni e i servizi sociali, come se potessero salvare chi rimane senza aiuto. Invece dovrebbero prorogare gli strumenti esistenti», ha concluso Tridico.