Le minacce
A sua insaputa poi M.L. posta una serie di foto che ritraggono la donna nuda o in atteggiamenti provocanti, impedendole altresì di coltivare interessi personali. Una prevaricazione continua, nel corso della quale l’adriese impedisce alla donna di esercitare l’attività d’insegnante di catechismo e operare come volontaria nei gruppi scout. La donna viene soggiogata anche col ricatto, perché l’adriese la minaccia di raccontare tutto alle figlie e di stampare e divulgare le foto che la ritraggono nuda.