«Pane con la muffa? Non basta tagliare via una parte per evitare i rischi: micotossine fatali. Ecco cosa dovete fare»

Martedì 6 Febbraio 2024, 10:37 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 16:23

L'avvertimento del dottore

Il dottor Karan Raj ha deciso di utilizzare i suoi canali social per parlare di salute e mettere in guardia contro alcuni comportamenti molto diffusi ma dannosi. In uno dei suoi video, infatti, rivolge gli occhi alla telecamera mentre dietro di lui un ragazzo è al lavoro con un rasoio su una pagnotta di pane e cerca di "grattare via" la muffa.

Poi, l'uomo dichiara: «Dovete sapere che non esiste la "parte buona" del pane ammuffito. La roba che vedete sulla superficie è solo la punta dell'iceberg... gli organi riproduttivi della muffa, detti "sporangi". Questi rilasciano migliaia e migliaia di spore, che si diffondono ovunque. Potete vedere gli sporangi, ma sicuramente non riuscirete a vedere le "radici", tutto quello che c'è sotto, il sistema ifale».

Dunque, non è abbastanza rimuovere la muffa che vediamo, ed è invece consigliabile buttare l'intera confezione. Poi, il dottore si pone la domanda che - immagina - molti utenti hanno già in mente, relativa al fatto che nella vita di tutti i giorni mangiamo ed entriamo in contatto con diverse muffe: antibiotici, gorgonzola. E, allora: «Qual è il problema se mangiamo un po' di muffa sul pane?»

La risposta è nell'impossibilità di riconoscere a occhio nudo di quale tipo di muffa si tratti. D'altronde, ce ne sono migliaia di tipi diversi, alcuni dei quali non comportano alcun rischio nel caso di assunzione. Tuttavia, non è sempre così: «Alcune muffe possono produrre delle micotossine particolarmente pericolose che possono rivelarsi letali e non possono essere distrutte semplicemente scaldando il pane.

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