La rotta con l'Africa
L' Africa «non è un continente povero» ma «è stato spesso ed è un continente sfruttato, troppo spesso gli interventi delle Nazioni straniere nel continente non sono stati rispettosi delle realtà locali. Spesso l'approccio è stato predatorio, e ciononostante perfino paternalistico. Occorre invertire la rotta». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo discorso all'assemblea generale dell'Onu. L'Italia «vuole contribuire a creare un modello di cooperazione, capace di collaborare con le Nazioni africane affinché possano crescere e prosperare grazie alle risorse che possiedono. Una cooperazione da pari a pari, perché l' Africa non ha bisogno di carità, ma di essere messa in condizioni di competere ad armi pari, di investimenti strategici che leghino i destini delle nazioni con progetti reciprocamente vantaggiosi. E così, offrire un'alternativa seria al fenomeno della migrazione di massa, un'alternativa fatta di lavoro, formazione, opportunità nelle nazioni di provenienza, e percorsi di migrazione legale e concordata e dunque anche integrabile».