Una giornata storica per la lotta ai tumori. Stamattina, venerdì 26 gennaio, all'Istituto dei tumori Pascale di Napoli è stato somministrato per la prima volta a un paziente italiano il vaccino anticancro a mRNA per la cura del melanoma. A riceverlo è stato il paziente Alfredo De Renzis, 71 anni, che quando gli è stato proposto non ha avuto dubbi: «Ho accettato subito».
Per l'Irccs partenopeo, dove Alfredo è seguito dallo scorso settembre dall'oncologo Paolo Ascierto, un ruolo di primo piano nella ricerca sui vaccini antitumorali. Anche se, come precisa Ascierto, «ci vorrà qualche anno prima di avere i risultati di quest'ultima fase dello studio clinico, la fase III». Cauto ottimismo, visto anche che l'Italia è stata esclusa dalla sperimentazione di fase I e II, ma anche grande entusiasmo. «La nostra speranza è quella di poter dare una nuova e più efficace opzione terapeutica a quanti più pazienti possibili».