Truppe francesi schierate in Ucraina? Cosa succederebbe. Lo spettro della terza guerra mondiale

Giovedì 21 Marzo 2024, 21:35 - Ultimo aggiornamento: 21:44

La reazione della Russia

«Sarebbe bello se gli irrequieti francesi mandassero un paio di reggimenti a Banderaland. È molto difficile nascondere un tale numero di militari e, quindi, il problema della loro distruzione sistematica non sarà il compito più difficile, ma sarà un compito estremamente importante». Così il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha commentato su Telegram il possibile invio in Ucraina di soldati francesi. «Ma quanto sarebbe vantaggioso! – prosegue Medvedev –. Con così tante bare che verranno consegnate alla Francia da un paese straniero e lontano, sarà impossibile nascondere la morte di massa di personale militare professionista». Affermando che «la loro distruzione sarà compito prioritario e glorioso per le nostre Forze Armate», Medvedev ha detto che «per i galli della leadership francese sarà come una ghigliottina: verranno fatti a pezzi da parenti arrabbiati e malvagi rappresentanti dell'opposizione, ai quali è stato detto che la Francia non è in guerra con la Russia. E sarà una bella lezione per gli altri idioti inquieti d'Europa».

Un alto esponente del potere russo torna a minacciare la Francia con le armi nucleari. Un giornalista della tv francese Bfm ha ricordato al vicepresidente della Duma, Piotr Tolstoi, come, nel 2022, la tv russa avesse mandato in onda un'infografica con i tempi che occorrerebbero a un missile russo per colpire Londra, Parigi o Berlino. «È questo che volete fare? Lanciare un missile nucleare su Parigi?», ha chiesto il giornalista. «Sì, stiamo facendo i nostri calcoli», ha risposto in francese Tolstoi.

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