«Lavoro duro per uno stipendio a 6 cifre. Risparmio e rinuncio anche agli amici, ma devo pagare 26mila euro di tasse. Come sopravvivo?»

Sabato 9 Marzo 2024, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 14:35

Un percorso sempre in salita

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il pagamento di 26mila euro di tasse, ma la situazione era evidentemente già critica da tempo: tanti sforzi e continui sacrifici. Ora, la giovane è confusa, frustrata: «Ho fatto tutto ciò che dovevo. Mi serviva uno stipendio a sei cifre. Sono arrivata ad averlo. Ho lavorato così duramente».

Dopo essersi consultata con un ragioniere per capire come procedere, la donna (che ora vive in California, negli Stati Uniti) ha scoperto di dover versare quell'incredibile cifra: 18mila per le tasse federali e altri 7-8mila allo stato. «A quella cifra si aggiunge anche l'assicurazione sanitaria, pagata di tasca mia, ovvero circa 10mila euro annui», aggiunge, in lacrime.

Eppure, afferma di aver cercato di essere responsabile e risparmiare: «Ho fatto tutto nella maniera corretta, ho messo da parte i soldi, ho speso pochissimo, non vado dal parrucchiere, non vado dall'estetista per le unghie, niente di niente. Ho appena ricominciato a farmi qualche amico perché avevo paura di dover spendere per uscire insieme a loro».

Molti utenti hanno fatto notare che è così che funziona, che è normale: «Benvenuta nel club». Certamente, il fatto che sia normale non necessariamente vuol dire che sia giusto. Non si parla di pagare le tasse sul proprio reddito, ma di dover andare avanti con ciò che rimane in una società in cui gli stipendi rimangono sempre uguali, mentre il costo della vita aumenta costantemente.

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