«Ho lasciato il lavoro per viaggiare, ma ora mi pento di non aver messo da parte i soldi per comprare casa e avere un figlio»

Giovedì 15 Febbraio 2024, 15:00
«Ho lasciato il mio lavoro per viaggiare, ma ora mi pento di non aver messo da parte i soldi per comprare casa e avere un figlio»
di Redazione Web
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Oggi avere un lavoro fisso non è più il desiderio dei giovani, che preferiscono rincorrere il sogno di viaggiare in giro per il mondo finanziandosi con un lavoro da remoto. I social hanno aiutato le nuove generazioni a inserirsi in questo mercato, un mercato che può regalare tante soddisfazioni ma anche grandi delusioni.

«Ho immaginato la mia vita che scorreva a grande velocità fino a che non raggiungevo l'età di 80 anni, rimpiangendo di aver vissuto per lavorare, invece di lavorare per vivere. Dopotutto, avevo trascorso gran parte della mia vita adulta concentrandomi sul futuro. Completamente esaurita e cronicamente ansiosa, avevo perso la capacità di vivere nel presente».

Immaginandosi il suo futuro, Helen Zhao ha descritto così i momenti prima del grande salto nel vuoto in un articolo per la CNBC. La travel blogger ha scritto di aver lasciato il lavoro dei suoi sogni alla CNBC come video producer nel 2022, dopo aver lavorato lì per quattro anni, raccontando però di rimpiangere di non aver risparmiato abbastanza per una casa o per la pensione. La 34enne ha rivelato di aver viaggiato in 18 Paesi dell'Asia e del Sud America nel corso di un anno e mezzo con un budget di quasi 35mila euro.

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