Jorit e il murale a Mariupol, l'artista accusato di essere filo Putin. E lui provoca: «Sul Donbass ci hanno mentito»

Venerdì 14 Luglio 2023, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 20:13

Cosa aveva scritto sul Donbass

Due giorni fa, Jorit che è nel Donbass per realizzare un murales, aveva scritto: «È tutto l'esatto opposto di quello che ci raccontano in tv. La resistenza che avremmo dovuto appoggiare è quella del popolo del Donbass che lotta da 8 anni per liberarsi da un regime; quello di Kiev che di democratico oramai non aveva più niente. Questo è soltanto uno sporco gioco fatto per interessi economici».


Da qui, in tanti lo hanno definito filo russo. Jorit, lo scorso anno, fu citato addirittura da Putin che elogiò un murales dedicato a Dostoevskij e realizzato sulla facciata di una scuola di Fuorigrotta, a Napoli. Un intervento, quello di Putin, che arrivò all'indomani della decisione, poi ritrattata, dell'università Bicocca di Milano che aveva deciso di sospendere le lezioni dedicate a Fëdor Dostoevskij, curate dallo studioso di letteratura russa e scrittore Paolo Nori.

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