Boeing, ex dipendente trovato morto. Aveva denunciato: «Alcuni aerei non sono sicuri». Chi era John Barnett

Martedì 12 Marzo 2024, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 11:26

Una vita in Boeing, poi le denunce

Il 62enne è stato trovato morto per una ferita «autoinflitta» il 9 marzo. Barnett ha lavorato per Boeing per 32 anni, fino al suo pensionamento nel 2017 per motivi di salute. Dal 2010 ha lavorato come responsabile della qualità presso lo stabilimento di North Charleston realizzando il 787 Dreamliner, un aereo di linea utilizzato principalmente su rotte a lungo raggio. Nel 2019 aveva dichiarato alla Bbc che i lavoratori sotto pressione avevano deliberatamente montato delle parti degli aerei sotto agli standard. E aveva detto di aver scoperto «seri problemi con i sistemi di ossigeno», il che potrebbe significare che «una maschera respiratoria su quattro non funzionerebbe in caso di emergenza».

La Boeing ha sempre negato le sue affermazioni. Tuttavia, una revisione del 2017 da parte della Federal Aviation Administration (FAA), ha confermato alcune delle preoccupazioni di Barnett. Alcuni pezzi non conformi - 53 secondo la FAA - si erano persi. Mentre sulla questione delle bombole di ossigeno, la società ha affermato di aver «identificato nel 2017 alcune bombole di ossigeno ricevute dal fornitore che non si aprivano correttamente». Ma ha negato che questi fossero stati effettivamente montati sugli aerei.

© RIPRODUZIONE RISERVATA