Per capire il mondo di domani è certamente necessario guardare al passato e alla Storia con la "s" maiuscola, quella che ci mostra in maniera imparziale i nostri successi ed errori nella speranza di poterci insegnare qualcosa, per limitarsi a ripetere le vittorie e non le sconfitte.
Tuttavia, guardarsi indietro non è sufficiente: bisogna anche guardarsi intorno, cercare di capire chi abiterà questo mondo un domani, quali sono e come sono le persone che presto prenderanno le redini e decideranno la direzione.
Il dialogo sulla Gen Z è necessario proprio in virtù di questa consapevolezza: i nati tra la fine degli anni Novanta e il 2012 hanno raggiunto - o stanno raggiungendo - l'età del loro ingresso vero e proprio negli ingranaggi della società, e osservando i loro movimenti, ascoltando le loro parole, si può provare a farsi un'idea di come li faranno girare (o, magari, se li smonteranno del tutto).
Un nuovo trend di questa generazione, tuttavia, ha preso molti alla sprovvista: sembra proprio che i giovani abbiano deciso di mettere da parte l'alcol, e sebbene sia positivo di per sé, la motivazione non è affatto incoraggiante.